Cura dei gioielli
La brillantezza, la resistenza all'accumulo di batteri e la rarità dell'argento lo rendono ideale come metallo per la realizzazione di gioielli!
«Bianco e lucente»
L'argento è uno dei primi metalli lavorati e utilizzati dall'uomo. Quando è lucidato brilla in modo eccezionale, più della platino. Per questo il simbolo chimico dell'argento è “Ag”, che deriva dalla parola latina “argentum” che significa «bianco e lucente». La parola latina deriva dal greco «άργυρος» con origine dall'aggettivo «αργός» che nell'antica Grecia significava anche «splendente». La parola «argento» deriva dall'espressione «άσημος άργυρος», che significa argento senza marchio. L'argento appartiene alla categoria dei metalli nobili insieme al rutenio, rodio, iridio, palladio, osmio e oro.
Come metallo prezioso è usato per la realizzazione di gioielli ma anche come prodotto di risparmio e scambio. Per le transazioni finanziarie viene misurato in once e negoziato, come gli altri metalli preziosi, nei mercati internazionali. Dall'argento si producono anche medaglie commemorative e trofei, mentre fino agli anni '70 venivano coniati anche monete d'argento. Poiché è il miglior conduttore di calore e corrente elettrica tra tutti i metalli, è utilizzato in molti settori della tecnologia come materiale per applicazioni industriali e scientifiche.
L'argento come gioiello
L'argento nei gioielli può avere diverse finiture, a seconda delle tecniche applicate per la loro realizzazione, come lucida, opaca, ossidata, sabbiata, satinata o anche antichizzata.
L'argento puro è quasi morbido quanto l'oro, per cui non è possibile creare oggetti resistenti con esso. Perciò gli argentieri, per la realizzazione dei gioielli, lo mescolano con altri metalli più duri. Nei cosiddetti "gioielli in argento" questa miscela avviene con una percentuale del 92,5% (fino al 95%) di argento e per questo i veri gioielli in argento portano il relativo marchio 925. Si possono trovare anche gioielli con una percentuale minore di argento, ma questi non sono considerati "in argento" e naturalmente non li troverete su emmanuela.gr.
Tuttavia, per godere dei nostri gioielli in argento e fare sempre colpo quando li indossiamo, dobbiamo prendercene cura e mantenerli.
Nel nostro laboratorio applichiamo tecniche per la realizzazione dei gioielli in argento che li rendono più resistenti, così da poterli godere e indossare per lunghi periodi senza che sia necessario pulirli o ripararli frequentemente.
Quando i disegni e le condizioni di fabbricazione lo permettono, rodiamo le parti in argento, affinché non si "anneriscano" e siano più resistenti agli urti e alle deformazioni. Il rodio, che appartiene alla famiglia dei metalli del platino, è un metallo nobile estremamente costoso, più duro dell'argento, ma altrettanto brillante e non si "annerisce". Per le parti scure dei gioielli applichiamo la rodiatura nera. Infine, molti dei nostri gioielli in argento sono placcati in oro 24K, che naturalmente non si annerisce.
L'"annerimento" nei gioielli in argento
I gioielli in argento non sono significativamente influenzati da fattori esterni se non per "annerirsi" a intervalli - quando non sono rodiati o placcati in oro - formando macchie, che nelle fasi iniziali si rimuovono molto facilmente con un panno morbido e un po' di sfregamento. Se i nostri gioielli in argento si sono "anneriti" molto, usiamo un detergente liquido per oggetti in argento, tra quelli ampiamente disponibili sul mercato. L'"annerimento" è dovuto a un'ossidazione superficiale causata dal contatto dell'argento con lo zolfo presente nell'aria atmosferica.
Dobbiamo essere molto attenti quando usiamo liquidi per la lucidatura, poiché è possibile che altri elementi del nostro gioiello, come pietre semipreziose, coralli e perle, si scoloriscano.
Puliamo con cura solo le superfici in argento con un panno morbido di cotone, che prima abbiamo inumidito con il detergente liquido. Strofinare con movimenti orizzontali o verticali e non circolari.
Dentifricio? Probabilmente no…
Il noto consiglio che per lucidare bene l'argento si usa il dentifricio non è poi così saggio, poiché i dentifrici contengono agenti corrosivi che alla fine causano un "annerimento" più rapido. Per questo motivo non consigliamo questa pratica di lucidatura.
Le "regole" dell'argento...
Come tutti i gioielli, per mantenere sempre l'argento brillante e bello come nuovo, dobbiamo seguire alcune regole:
- Non li indossiamo mai quando siamo sudati, quando nuotiamo, facciamo ginnastica o lavori manuali intensi, poiché il cloro della piscina, l'umidità e i sali del sudore sono nemici dell'argento, mentre l'argento può facilmente graffiarsi con piccoli urti e alterarsi sotto pressione.
- Ci assicuriamo di applicare prima i prodotti cosmetici che usiamo (make up, profumo, lacca, creme ecc.) e poi indossare i nostri gioielli in argento. L'argento non deve entrare in contatto con le sostanze chimiche e gli acidi contenuti in questi prodotti.
- È bene pulire i nostri gioielli in argento con un panno morbido di cotone dopo ogni uso. Ancora meglio lavarli con acqua tiepida e un po' di sapone. Dopo averli asciugati bene con una delicata asciugatura, li conserviamo separatamente dagli altri gioielli. Così rimuoviamo gli agenti corrosivi che si attaccano a essi.
- Li conserviamo in sacchetti di plastica ermetici, preferibilmente quelli che "sigillano" e isolano il contenuto, impedendo il contatto con l'aria.
- Li mettiamo separatamente da altri gioielli o oggetti duri che potrebbero graffiare la superficie dell'argento.
- Li conserviamo in un luogo dove la luce non li "vede".
Infine, in commercio esistono strisce o tessuti speciali con azione anticorrosiva per l'argento. Possiamo posizionarli nei luoghi dove conserviamo i nostri gioielli per proteggerli dalla corrosione, a lungo termine e in modo più efficace.
Avete altre domande?
Su emmanuela.gr saremo felici di fornirvi ulteriori informazioni riguardanti i materiali preziosi e semipreziosi che utilizziamo nei nostri gioielli, così come sulle nostre tecniche. Vi preghiamo di non esitare a inviare domande e dubbi a info@emmanuela.gr o telefonicamente al (+30) 239 1021132.